martedì 22 maggio 2012

Lo spazio

Tutti hanno creduto che quando si parla di spazio ci si riferisca al vuoto, al nulla. Ciò è stato un concetto destinato ad essere cambiato radicalmente con l'avvento della fisica quantistica nei primi anni del secolo scorso. Questa dimostrò, infatti, come lo spazio, in realtà, non sia così vuoto come si crede ma, anzi, sia più pieno del pieno. In realtà, tutti ciò che ci circonda è, secondo la fisica quantistica, illusione.

In base alle sue scoperte, tutto ciò che all'apparenza sembra avere una consistenza materiale è in realtà un qualcosa di instabile formato da particelle oscillanti ad altissima velocità che danno l'illusione di solidità. Del resto, ogni cosa assume, ai nostri occhi, il valore che sapremo, o vorremo darle. Ma torniamo al concetto di spazio. Come ho detto prima, lo spazio non è così vuoto come sembra. Esso è, in realtà, il punto senza il quale non potrebbe originarsi la materia.
(Immagine presa dal web)

Prendendo ad esempio l'utero materno, avete mai pensato cosa potrebbe succedere se, al momento della fecondazione, esso non avesse lo spazio per contenere il futuro bimbo? Ecco quanto importante è lo spazio! Ma non solo. Sempre in base alle ricerche condotte dai fisici quantistici si è scoperto come lo spazio contenga dei sottili filamenti invisibili, simili alla tela di un ragno, che permettono di collegare ogni essere vivente con un altro.

Questo principio, che dimostra la connessione di tutti i fenomeni e gli esseri esistenti sul pianeta terra, viene chiamato Entanglement. In base ad esso, il semplice battito d'ali di una farfalla in Brasile può provocare un tornado in Scozia. Ciò sia per via della connessione di Tutto con Tutto, che per gli effetti di saturazione di certi meccanismi di accumulo da parte degli agenti atmosferici. In sostanza, quindi, anche il concetto di distanza non ha più ragion d'essere, venendo surclassato dall'interconnessione tra tutto ciò che esiste.
(Immagine presa dal web)

Di conseguenza, in ogni momento saremo sempre connessi con persone che sono anche a distanze ragguardevoli dalle nostre. Ecco, quindi, un motivo per vedere in modo diverso lo spazio intorno a noi e classificarlo non più come aria o come il nulla ma, invece, come la parte più importante che funge da collegamento di una cosa, o persona, con tutte le altre.

Ecco perchè è così importante la pace nel mondo, l'amore universale, la fratellanza tra i popoli. Prendendo in esame questa nuova visione dello spazio regalataci dalla fisica quantistica abbiamo modo di reinterpretare ciò che il Buddismo predica da millenni. Essere pace, amore, avere rispetto per gli altri è un modo non solo per star bene in società e con noi stessi ma, anche e soprattutto, per inviare un messaggio positivo, attraverso i fili sottili contenuti nello spazio, a tutti gli altri esseri viventi che sono collegati, entangled, a noi e che abitano il resto del nostro meraviglioso pianeta.

Vincenzo Bilotta